Il modello concettuale è uno schema, preliminare alla costruzione della banca dati, che descrive le proprietà del dato ritenute importanti ai fini del sistema in corso di realizzazione, indipendentemente dalla tecnologia che verrà utilizzata: il modello viene definito
"modello E-R" (Entità- Relazione). In esso gli insiemi di oggetti d’interesse della parte del mondo reale che si vuole descrivere sono rappresentati come
entità e
attributi.
Le
entità vengono definite per successivi processi di astrazione (classificazione, aggregazione, classificazione) a partire dalle singole occorrenze (
istanze) presenti nel mondo reale.
Esempio:
- le città reali: Milano, Torino, Roma, Genova, Palermo sono istanze dell’entità CITTA’;
- le regioni reali: Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Sicilia sono istanza dell’entità REGIONE.
Ogni entità è caratterizzata da un nome univoco all’interno del database e da attributi relativi.
Le associazioni (relazioni) tra entità rappresentano legami significativi per la descrizione della realtà; ogni associazione è definita con un nome univoco e può essere corredata da attributi.
Esempio:
esiste un legame tra l’entità “CITTA’” e l’entità “REGIONE” in cui sono ubicate; il nome univoco che caratterizza l'associazione è "essere ubicato in".
Le relazioni tra le entità sono definite dal “vincolo di cardinalità”, che definisce il numero minimo e massimo di volte d’istanze della relazione cui le entità possono partecipare.